La gara, in programma per il 19 e 20 dicembre vede avvicinarsi la data di apertura delle iscrizioni e nel frattempo la macchina organizzativa della Sperlonga Racing lavora per allestire un evento che prosegua la tradizione con l’aggiunta delle vetture storiche
Confermate le quattro sfide sulla “piesse” della Magliana con in aggiunta la novità del riordinamento di Gaeta. Un lavoro a pieno regime con tutti i meccanismi perfettamente oliati, per la macchina organizzativa della settima edizione del Rally Ronde di Sperlonga, evento in programma per il 19 e 20 dicembre, che vedrà la piacevole cittadina pontina in riva al Tirreno di nuovo sotto i riflettori del motor sport nazionale. C’è fermento, presso l’organizzazione, la Sperlonga Racing, l’evento sarà come al solito curato nei dettagli ed in più quest’anno vi è la grande novità dell’apertura alle vetture storiche, un valore aggiunto che darà lustro alla gara. Un lustro che sarà ancora più forte con il toccare la città di Gaeta per i riordinamenti nella zona che guarda il mare, al Molo Santa Maria.
SI sta avvicinando a grandi passi la data di apertura iscrizioni, fissata per il 19 novembre, siamo quindi in una fase preparatoria importante e proprio l’argomento delle vetture storiche sta catalizzando l’attenzione di molti appassionati ed addetti ai lavori. Per operare al meglio il “debutto” di questa affascinante branca delle corse su strada, si è cercato sin dal primo momento in cui si è pensato ad essa di dare stimoli importanti affinché i piloti e le squadre possano arrivare a Sperlonga per respirare l’aria della passione, della passione vera. Un profumo inebriante che unito alla bellezza dei luoghi convincerà a tornare anche nelle prossime edizioni. Saranno accettate iscrizioni nella misura di 15 equipaggi, per i quali l’iscrizione prevista è di 150 Euro.
Si corre ancora sulla 'Magliana' da ripetere quattro volte
Il motto della Sperlonga Racing é “squadra che vince non si cambia”. E se non cambia nessuno dietro le quinte dell’organizzazione non cambia neppure il teatro delle sfide. La Prova Speciale prevista è la stessa disputata per tutte e tre le edizioni passate, la oramai celebre “La Magliana” , lunga 9,400 chilometri. E’ una “piesse” che ha un passato importante, negli anni passati fu teatro di grandi sfide al rally di Pico-Sperlonga, un caposaldo del rallismo del centro Italia, un nastro di asfalto che parte praticamente da Sperlonga, molto tecnico, con la seconda parte dell’impegno in salita punteggiata da una serie di spettacolari tornanti. Una prova decisamente che regala sensazioni forti. Come da regolamento per questo particolare tipo di manifestazioni, verrà percorsa per quattro volte, alternandola a riordinamenti e Parchi di Assistenza senza più lo scarto del peggiore riscontro cronometrico rilevato come accadeva sino al 2011.